L’insieme delle caratteristiche ottiche percepite visivamente di un oggetto in funzione delle condizioni di illuminazione e di osservazione e che ne consento il riconoscimento e la distinzione è definito dalla CIE come “appearance” [1]. L’“appearance” della superficie di un oggetto è uno dei parametri più critici da misurare perché dipende da molteplici fattori, i più rilevanti e normalmente considerati sono: le caratteristiche ottiche dei materiali, tra cui le più importanti sono il gloss, la texture, il fattore spettrale di riflessione (o trasmissione) e la sua ripartizione spaziale (in termini fotometrici BRDF/BTDF o per tenere conto di fenomeni più complessi BSSRDF) l’osservatore e le condizioni di adattamento la sorgente di luce le condizioni geometriche di illuminazione e osservazione Ma in realtà l’“appearance” complessiva (total appearance secondo la CIE [1].) di un oggetto è il risultato della percezione e interpretazione soggettiva di diversi attributi visivi della superficie dell’oggetto, percepiti dall’osservatore a seguito dell’interazione dell’oggetto con la luce incidente su di esso [2] tenendo conto anche del contesto (tra cui gli altri sensi) e delle esperienze pregresse.
Influenza del gloss sulla visione e misurazione del colore / Radis, M.; Iacomussi, Paola; Aghemo, C.; Tulliani, M. :.. - A:(2016), pp. 63-74. (Intervento presentato al convegno Colore e colorimetria contributi multidisciplinari tenutosi a Torino nel Settembre 2016).
Influenza del gloss sulla visione e misurazione del colore
IACOMUSSI, PAOLA;
2016
Abstract
L’insieme delle caratteristiche ottiche percepite visivamente di un oggetto in funzione delle condizioni di illuminazione e di osservazione e che ne consento il riconoscimento e la distinzione è definito dalla CIE come “appearance” [1]. L’“appearance” della superficie di un oggetto è uno dei parametri più critici da misurare perché dipende da molteplici fattori, i più rilevanti e normalmente considerati sono: le caratteristiche ottiche dei materiali, tra cui le più importanti sono il gloss, la texture, il fattore spettrale di riflessione (o trasmissione) e la sua ripartizione spaziale (in termini fotometrici BRDF/BTDF o per tenere conto di fenomeni più complessi BSSRDF) l’osservatore e le condizioni di adattamento la sorgente di luce le condizioni geometriche di illuminazione e osservazione Ma in realtà l’“appearance” complessiva (total appearance secondo la CIE [1].) di un oggetto è il risultato della percezione e interpretazione soggettiva di diversi attributi visivi della superficie dell’oggetto, percepiti dall’osservatore a seguito dell’interazione dell’oggetto con la luce incidente su di esso [2] tenendo conto anche del contesto (tra cui gli altri sensi) e delle esperienze pregresse.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.